Una delle frasi più pronunciate in assoluto nella contemporaneità è: “non ho tempo“. Questo fa in genere riferimento al non avere tempo per sé stessi e porta a mettere da parte il proprio benessere, a discapito, molto spesso, del proprio stato psicofisico.
Il risultato è quello di andare sempre di corsa, di sentirsi stressati e perennemente sotto pressione; il nostro corpo non può che reagire a modo suo.
Non importa quanti impegni abbiamo, fermarsi è fondamentale per noi stessi, per quello comunemente conosciuto come il Me Time, il tempo da dedicare solo ed esclusivamente a sé stessi e al relax: se non lo facciamo noi, il nostro corpo provvederà a farlo autonomamente, magari indebolendo il sistema immunitario, facendoci prendere una brutta influenza o provocando in noi uno stato di grande spossatezza.
Che cosa vuol dire essere spossati
La spossatezza meglio conosciuta come stanchezza è una sensazione di affaticamento sia fisico che mentale che può essere costante o meno e a cui non si riesce, spesso, ad attribuire una causa specifica. È una sorta di mancanza di forza, che può essere duratura o passeggera.
Molto spesso alla spossatezza si affiancano altre patologie come il mal di testa, le vertigini o uno stato di confusione mentale.
Sono molte le cause che possono portare alla spossatezza ed è bene, nel caso ne si fosse affetti, rivolgersi sempre al proprio medico per capire se c’è un effettivo carico a livello fisico o a livello mentale che la provoca.
Esistono molti rimedi alla spossatezza, primo fra tutti, quello di avere uno stile di vita regolare fatto da una sana alimentazione, una corretta attività fisica e senza troppi eccessi. Ma, se è vero che una dieta ricca di cibi freschi, ricchi di vitamine e minerali, è importante nel combattere i sintomi della stanchezza, è ancora più importante prendersi del meritato riposo: fare una pausa nei periodi particolarmente stressanti è uno dei modi più congeniali per ricaricare le batterie del nostro corpo e della nostra mente.
I 3 buoni motivi per concedersi una pausa dallo stress
Saper dire basta è fondamentale per mantenere un buon livello di produttività e concentrazione, è un modo per lasciar prendere al nostro organismo (e al nostro cervello per primo), una boccata d’aria fresca. Quando arriva il tempo di capire che è giunto il momento di fermarsi e rilassarsi, è perché il nostro corpo lo decide e, se nonostante i suoi avvisi, continuiamo a ignorarlo, vi diamo almeno 3 buoni motivi per smettere di farlo e, soprattutto, per mettere fine a stress e spossatezza:
- Rigenerare la mente: distogliere la mente dai problemi della vita quotidiana vuol dire far riposare il nostro cervello da tutta la negatività accumulata nel corso del tempo. Lasciare che i problemi della vita quotidiana o quelli lavorativi, smettano di attanagliare la nostra mente, vuol dire introdurre pensieri positivi che influiscono non soltanto sul nostro stato mentale, ma anche sul nostro stato fisico: questo accade perché la positività immessa nel cervello fa percepire un maggiore senso di benessere anche al fisico;
- Miglioramento dell’umore: essere stressati vuol dire anche avere i nervi a fior di pelle, staccare la spina vuol dire aiutare il tuo corpo e la tua mente a trovare una nuova prospettiva di forza, che migliorerà l’umore, aiutandoci anche a vivere la vita sociale con più cordialità e con più attenzione verso il prossimo;
Vedere le cose in modo più obiettivo: questo è ancora più vero in ambito lavorativo, essere sottoposti quotidianamente da un bombardamento di informazioni, può farci precipitare in uno stato confusionale e di offuscamento mentale.
Prendersi una pausa da tutto questo vuol dire riuscire a svuotare la mente, in modo da essere più obiettivi nel proprio lavoro o nelle situazioni di vita quotidiana.