Qual’è la migliore scopa elettrica per tappeti?
Quando si acquista una scopa elettrica per moquette e tappeti, bisogna considerare in primis le varie tipologie del tessuto da pulire. Generalmente più alto è il pelo e più è difficile mantenere pulito il tappeto perché lo sporco tende a penetrare nella parte inferiore.
La maggior parte delle scope elettriche economiche riescono con successo a mantenere puliti i tappeti a tessitura piatta con pelo medio-corto; i tappeti più spessi richiedono macchine appositamente progettate (come i battitappeto).
Vediamo nel dettaglio quali caratteristiche dovrebbe avere una buona scopa elettrica per tappeti e moquette:
- Spazzola con rullo o setole rotanti:
da sola l’aspirazione non basta per pulire bene una moquette o un tappeto, è necessario quindi una spazzola che solleva in profondità la polvere che si deposita all’interno delle fibre, grazie ad un rullo rotante (o doppie setole) azionato da un motore interno. Inoltre alcuni modelli di scope elettriche sono progettati per funzionare bene sia sui tappeti che sui pavimenti duri utilizzando una leva che consente di disinserire la spazzola rotante. - Regolazione manuale dell’altezza:
i tappeti a pelo lungo rappresentano un problema per alcune scope elettriche. Le fibre possono aggrovigliarsi intorno al rullo della spazzola bloccando l’aspirazione. Le regolazioni in altezza sollevano la spazzola dal tappeto, fornendo così più spazio quando aspiriamo lo sporco.
Per quanto riguarda le persone con allergie è consigliabile acquistare una scopa elettrica con 3 livelli di filtrazione e possibilmente equipaggiata con un filtro HEPA. Questo risulta ancora più importante quando si devono pulire tappeti e moquette che in media raccolgono e trattengono molta più polvere e allergeni rispetto ad altre superfici. Avere un buon sistema di filtraggio evita che vengano reimmesse nell’aria le particelle più piccole.
Scopri di più: la guida alle migliori scope elettriche del 2024